Studi Trent. Sci. Nat., Acta Biol., 81 (2004): 233-238
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Viaggio al Monte Pisano: un'escursione botanica

Fabio Garbari

Dipartimento di Scienze Botaniche, Università di Pisa, Via L. Ghini 5,1-56126 Pisa

RIASSUNTO - Viaggio al Monte Pisano: un’escursione botanica - Dopo aver brevemente inquadrato dal punto di vista storico le conoscenze geobotaniche relative al Monte Pisano (Toscana nord-occidentale), sono state messe in evidenza le peculiarità floristiche e alcuni aspetti della vegetazione, legati alla elevata variabilità degli aspetti fisiografici, dei substrati e dei parametri climatici, oltre che all’attività umana che ha profondamente segnato il territorio. Delle specie più significative sotto il profilo biogeografico o ecologico sono stati riassunti i caratteri essenziali. Per quanto riguarda la flora vascolare crittogamica, va citata la stazione di Ophioglossum azoricum, la sola nota attualmente per l’Italia, la presenza di Dryopteris oreades, relitto microtermico, e le popolazioni di D. affinis e D. dilatata. Da ritenersi scomparse Hymenophyllum tunbrigense e Phegopteris connectilis. Da qualche decennio alla base del Monte Pisano si è stabilita Salvinia molesta, di origine tropicale. Tra le conifere viene segnalato Pinus laricio subsp. laricio, presente con una decina di individui sul versante orientale. Tra le angiosperme, rarissime sono Gentiana pneumonanthe, Rhynchospora alba, Utricularia minor, Potamogeton polygonifolius e Arisarum proboscideum. Molto diversificate sono le associazioni vegetali, in larga misura derivanti da vegetazione mediterranea con dominanza di leccio, riferibili a vari tipi di macchia. continua...