Un insegna da San Michele Arcangelo alla Verruca
Massimo DADA'
Le insegne di pellegrinaggio
Con insegna di pellegrinaggio vogliamo intendere, con un termine ampiamente comprensivo, qualsiasi oggetto atto a testimoniare un avvenuto pellegrinaggio, Appare chiaro che tanta parte di tali insegne possa essere collegata ad un pulviscolo di consuetudini e credenze difficilmente individuabili con chiarezza (il confronto con il presente ci sottopone una realtà incredibilmente articolata); tuttavia, all’ interno di una così vasta categoria, alcune caratteristiche ci permettono di definire una fondamentale suddivisione tra gli oggetti "naturali", ovvero quegli oggetti simbolici individuati nell’ ambiente naturale del luogo meta di pellegrinaggio (pensiamo alla conchiglia iacobea e alla palma gerosolimitana), e gli oggetti "artificiali". Questi ultimi sono rappresentati per eccellenza da un gran numero di placche in piombo, stagno o una lega dei due, ottenute a fusione, di forma quadrangolare con occhielli ai quattro angoli, di piccole dimensioni (tra i 2 e i 3,5 cm), di modesta fattura e di vasta diffusione, Non mancano, tuttavia, anche oggetti in leghe rameiche di diverse forme e dimensioni. La scarsità dei ritrovamenti archeologici in scavo e la relativa copiosità di rinvenimenti avvenuti durante il dragaggio di fiumi hanno posto alcuni problemi interpretativi non ancora risolti, rendendo altresì difficile stabilire cronologie basate su contesti stratigrafici. continua...