Cosa potrebbe esserci di spirituale nel camminare? Dopotutto, camminare è una cosa ordinaria. Prova a pensarti a contare ogni minuto che spendi a camminare – includendo il camminare da una stanza all’altro, o l’andare a prendere il bus, o il fare una passeggiata, o andare a fare shopping. Il camminare ricopre un’altissimapercentuale delle nostre attività fisiche. Come è quindi che alcune delle tradizioni Zen si rapportano al camminare come ad una pratica spirituale?

La ragione per le quali tradizioni come quella Zen utilizzano il camminare, è che può formare un ponte di collegamento tra la meditazione e la vita di tutti i giorni. Le camminate accompagnate dai pensieri sono una forma di meditazione attiva. Come tutte le altre cose, anche camminare può essere fatto in modo spensierato, o carico di riflessioni. E’ così facile essere spensierati e lasciarsi trascinare dai pensieri e dalle fantasie mentre siamo impostati sul pilota automatico.

Camminate riflessive possono insegnarci a rimanere presenti e ad assaporare la nostra vita nel suo mistero.
Non abbiamo bisogno di essere in ritiro per fare delle camminate riflessive. Di seguito ti darò dei consigli sul come trasformare una passeggiatina in meditazione attiva.

Questi sono alcuni altri benefici delle camminate riflessive:

Camminare ci tiene in contatto col nostro corpo.

Tu sei in contatto con il tuo corpo? Se sei una persona molto fisica, avrai capito quello che intendo. Ma se sei il tipo di persona che vive maggiormente fra i suoi pensieri, probabilmente non sarai molto a contatto col tuo corpo. Lascia che ti ponga qualche domanda. Sei sovrappeso? Il tuo corpo è fiacco? Se la risposta è “si”, beh, allora non sei sicuramente a contatto col tuo corpo.

Camminare ci aiuta a a risvegliare i nostri corpi.

Quando comunichiamo positivamente col nostro corpo, diventiamo sensibili alle sue necessità, sia che sia una sana ed equilibrata alimentazione o del regolare esercizio fisico.

Camminare calma le menti agitate.
Alcune persone hanno una mente talmente attiva che sedere e meditare per loro appare una vera e propria tortura. E’ questo momento nel quale il camminare può aiutare, come una pratica spirituale. Quando camminiamo attentamente, la mente tende a riposarsi naturalmente e facilmente.

Camminare aiuta ad incorporare qualcosa che ci è difficile accettare.
Penso che ci siano delle volte nella vita nelle quali è difficile rimanere concentrati e calmi. Ad esempio, ci sono momenti di crisi quando ci sentiamo sovraccaricati ed agitati. Camminate all’insegna della riflessione sono un gran antidoto contro l’agitazione e la disperazione.

Camminare risolleva il tuo spirito.

Molte persone soffrono di cali di umore e depressione in molte forme. Per quella che è la mia esperienza, lameditazione delle volte può guidare alla depressione se si è particolarmente depressi. La ragione di ciò è che le persone depresse sono focalizzate su le rinunce e le mancanze del mondo. La meditazione – specialmente se fatta ad occhi chiusi – delle volte può peggiorare la situazione.

Ed è per questo che raccomando meditazione da passeggio a chi si sente giù. Una passeggiata pensierosa ma vivace risolleva lo spirito.
 
Camminare nutre il buon spirito.
Penso che una buona salute sia un benessere che includa il corpo, la mente, e lo spirito. Camminare è una delle migliori – e gratuite – medicine!
•    Respiriamo più a fondo quando camminiamo
•    Il cuore e i polmoni si allenano
•    Gli arti si rafforzano
•    La mente si riposa
•    Lo spirito si risolleva e l’anima viene nutrita.
 
Ecco qui alcuni consigli sul come usare le camminate meditative:
•    Cammina a passo medio
•    Tieni la testa alta e guardati attorno
•    Concentrati sulle visioni, sulle sensazioni del corpo, sui suoni
•    Tocca insieme il pollice con l’indice per ricordarti di rimanere presente
•    Coordina respiro e passo
•    Lascia che la terra ti trasporti
 
La passeggiata non deve essere lunga. Comincia con giusto 10 minuti. Se lo fai ogni giorno, noterai la differenza nei tuoi sentimenti in senso globale e di benessere. Aspetto con ansia di sapere come ti sei trovato! Per favore, lascia un commento e facci sapere cosa pensi della camminata meditativa.
 
tratto da: blog.libero.it