Via dei mulini ci ricorda la presenza, in epoche passate, di quei meravigliosi opifici mossi dalla forza idraulica di cui resta solo il ricordo nella memoria di coloro che li videro in funzione.
Una passeggiata, più che una via del Brigante, da percorrere in quelle domeniche pomeriggio, quando ci si alza da tavola, con il desiderio di una camminata tra storia e natura senza difficoltà tecniche.
Una via, senza dubbio ricolma di fascino, che, a partire da via Moricotti, si
addentra in un bosco di alberi ad alto fusto. Quest’ultimi ombreggiano il percorso per tutto
il primo tratto, o meglio, fino a quando la via non inizia a costeggiare il Rio grande, le cui acque un tempo erano sia motivo del moltiplicarsi dei vari impianti molitori e delle macine interne ad esse, sia la loro forza motrice.
Pecore, capre e tracce di cinghiali ci danno il benvenuto in questa oasi
alle porte di Vicopisano. Il percorso è pressoché pianeggiante nella prima
metà, solo nell’ultimo tratto si dovrà intraprendere una salita molto dolce per arrivare
sui prati di Campo dei Lupi, da dove il nostro sguardo potrà spaziare
su tutta la piana Pisana, regalandoci un ‘inaspettata emozione
RIFERIMENTI CARTOGRAFICI
Cartina:100.000 Lucca Foglio 105 I.G.M.
Carta turistica dei sentieri 1:25.000 MONTI PISANI E COLLINE LIVORNESI
RACCOMANDAZIONI
Tenete sempre ben in mente che noi siamo GLI OSPITI di questa natura non i proprietari, quando avremmo finito il nostro cammino, dobbiamo restituire il bosco meglio di come ci è stato consegnato alla nostra partenza, in che modo ?! Semplice, raccogliendo qualche cartaccia se ne troviamo, se qualche rovo intralcia il cammino accorciamolo quel tanto che basta a mantenere in sentiero libero, non raccogliamo ne fiori ne piante di alcun genere, anche se la tentazione è fortissima; limitiamoci ad ammirare e fotografare, questi sono gli unici due "saccheggi" che fanno sentire la natura orgogliosa di noi. Piccoli gesti che permettono di conservare un patrimonio che appartiene a tutti noi.
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO